domenica 6 ottobre 2013

«Beccato» con tangente arrestato funzionario

Sovrintendenza di Taranto


TARANTO – Avrebbe chiesto una tangente per agevolare una pratica relativa all’esecuzione di lavori di ristrutturazione di una villa in località Rosa Marina, a Ostuni (Brindisi), per i quali era indispensabile un nulla osta: con l’accusa di concussione è finito in carcere M. G., di 58 anni, funzionario della Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Taranto.
Gli agenti della Squadra Mobile di Taranto e del Commissariato di Ostuni, lo hanno arrestato in flagranza di reato, nel Comune di Martina Franca, mentre riceveva il denaro pattuito con il geometra incaricato dei lavori di ristrutturazione, che ha presentato la denuncia alla polizia.

All’appuntamento, fissato in un’area di servizio, erano presenti anche gli investigatori della Squadra mobile, coordinati dal vice questore Roberto Pititto, che dopo aver accertato e documentato l’avvenuta consegna dei documenti in cambio di denaro, hanno bloccato l'uomo, trovandolo in possesso della somma di 300 euro in banconote di piccolo taglio, appena intascate. Gli agenti hanno recuperato anche il plico contenente tutte le autorizzazioni promesse. Successivamente sono state eseguite numerose perquisizioni con l’acquisizione di materiale ritenuto 'estremamente interessante ai fini della ricostruzione di tutta la vicenda.

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