Cosentino in aula da imputato: la compagna di Bidognetti lo accusa: «Vi incontravate»
Cosentino è arrivato stamane in Tribunale accompagnato dal suo avvocato, Stefano Montone. L'ex deputato ha detto al suo arrivo poche parole prima di infilarsi in aula: «Sono qui per difendermi da uomo libero, ho detto che mi sarei difeso da uomo libero e l'ho fatto».
Prima del suo arresto e di alcuni mesi di detenzione, alcuni ai domiciliari, Cosentino aveva sempre presenziato al processo Eco 4 in cui è imputato per concorso esterno.
Durante l'udienza il collegio si connette, in videoconferenza, con la collaboratrice di giustizia Anna Carrino, ex compagna del boss Bidognetti. E la donna fa esplodere una rivelazione che suscita anche la reazione del pm: «Perché non l'aveva detto prima?».
La Carrino, per la prima volta, accusa Cosentino di rapporti diretti con i Casalesi. «Nicola Cosentino - dice - venne in due circostanze nel 1987 a fare visita a Francesco Bidognetti quando era a casa agli arresti domiciliari. Io c'ero e salutai Cosentino, poi lui e mio marito si appartarono in una stanza per parlare».
Al processo Eco4 che vede imputato l'ex sottosegretario del Pdl per concorso esterno in associazione mafiosa Anna Carrino, ex compagna del boss Francesco Bidognetti alias Cicciotto 'e Mezzanotte, dal maggio 2008 collaboratrice di giustizia (attualmente agli arresti domiciliari), racconta per la prima volta di due incontri, piuttosto datati, tra l'ex boss, da cui ha avuto tre figli, e Cosentino.
Le sue parole, come detto, destano la sorpresa della Procura. II procuratore della DDA di Napoli Alessandro Milita chiede conto alla pentita. «Non ce l'ha detto durante i primi sei mesi e neppure dopo. Come mai?».
Risposta disarmante: «Perché non mi è stato chiesto» risponde la Carrino. Il presidente del collegio giudicante Giampaolo Guglielmo, allora, vuol saperne di più. Come mai Bidognetti conosceva Cosentino?
«Si conoscevano da quando erano piccoli, tutti e due sono nati e cresciuti a Casal di Principe» risponde la donna.
di Marilù Musto
Caserta - Nicola Cosentino, ex deputato del Pdl ed ex sottosegretario all'Economia, ritorna da imputato al processo Eco 4. E lo fa, come ha detto stamane entrando nell'aula di giustizia del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, «da uomo libero». Cosentino è arrivato stamane in Tribunale accompagnato dal suo avvocato, Stefano Montone. L'ex deputato ha detto al suo arrivo poche parole prima di infilarsi in aula: «Sono qui per difendermi da uomo libero, ho detto che mi sarei difeso da uomo libero e l'ho fatto».
Prima del suo arresto e di alcuni mesi di detenzione, alcuni ai domiciliari, Cosentino aveva sempre presenziato al processo Eco 4 in cui è imputato per concorso esterno.
Durante l'udienza il collegio si connette, in videoconferenza, con la collaboratrice di giustizia Anna Carrino, ex compagna del boss Bidognetti. E la donna fa esplodere una rivelazione che suscita anche la reazione del pm: «Perché non l'aveva detto prima?».
La Carrino, per la prima volta, accusa Cosentino di rapporti diretti con i Casalesi. «Nicola Cosentino - dice - venne in due circostanze nel 1987 a fare visita a Francesco Bidognetti quando era a casa agli arresti domiciliari. Io c'ero e salutai Cosentino, poi lui e mio marito si appartarono in una stanza per parlare».
Al processo Eco4 che vede imputato l'ex sottosegretario del Pdl per concorso esterno in associazione mafiosa Anna Carrino, ex compagna del boss Francesco Bidognetti alias Cicciotto 'e Mezzanotte, dal maggio 2008 collaboratrice di giustizia (attualmente agli arresti domiciliari), racconta per la prima volta di due incontri, piuttosto datati, tra l'ex boss, da cui ha avuto tre figli, e Cosentino.
Le sue parole, come detto, destano la sorpresa della Procura. II procuratore della DDA di Napoli Alessandro Milita chiede conto alla pentita. «Non ce l'ha detto durante i primi sei mesi e neppure dopo. Come mai?».
Risposta disarmante: «Perché non mi è stato chiesto» risponde la Carrino. Il presidente del collegio giudicante Giampaolo Guglielmo, allora, vuol saperne di più. Come mai Bidognetti conosceva Cosentino?
«Si conoscevano da quando erano piccoli, tutti e due sono nati e cresciuti a Casal di Principe» risponde la donna.
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