PALERMO. Non sarebbe di stampo mafioso l'omicidio di Baldassare Licari, il 64enne assassinato con cinque colpi di pistola, di cui uno alla testa, nelle campagne tra Borgetto e Montelepre, nel palermitano. Gli inquirenti, dai primi accertamenti, escludono il movente mafioso: l'uomo, ex capo cantoniere della Provincia, era incensurato e non avrebbe avuto legami con le cosche. Licari lascia la moglie, impiegata comunale, e tre figli. Si indaga per capire se ci possa essere un nesso tra il delitto e un furto subìto dalla vittima nei mesi scorsi.
Omicidio tra Borgetto e Montelepre, ucciso un operaio palermitano
PALERMO. Il cadavere di un uomo, un operaio di 64 anni, Baldassarre Licari, palermitano residente a Montelepre, è stato trovato in un'auto nelle campagne tra Borgetto e Montelepre, vicino a un agriturismo.
Il cadavere di Baldassare Licari, 64 anni, incensurato, è stato trovato dentro una Fiat Seicento nei pressi dell'agriturismo Don Vito, nelle campagne fra Borgetto e Montelepre, nel Palermitano. L'uomo era in pensione da luglio e aveva lavorato come capo cantoniere della Provincia. Licari sarebbe stato ucciso con alcuni colpi di pistola al petto. A dare l'allarme è stato un uomo che ha chiamato il 113. I familiari di Licari sono in questo momento al commissariato di Partinico. Sul posto, oltre agli agenti di polizia, ci sono i carabinieri e una squadra di vigili del fuoco che con le fotoelettriche illumina la zona.
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