martedì 3 aprile 2012

Amnèsia: la camorra «brevetta» la nuova droga, brucia il cervello


NAPOLI - Nel mondo dello «sballo» la chiamano amnèsia. L’hanno battezzata così, non si sa bene se siano stati i pusher o i consumatori abituali di spinello: e il nome pare abbia una sua effettiva ragion d’essere se è vero che ha il potere di garantire un viaggio oltre le frontiere del bene e del male. «Ti fa scordare tutti i guai» - sintetizza Tommaso, 18 anni - che ogni sera si sposta in auto con gli amici da Afragola a Scampia solo per acquistare le dosi di questa droga che vorrebbe essere marijuana e che, invece, è una miscela di veleni che, nel tempo, può creare fortissima dipendenza. Già, perché farsi una «canna» aggiungendo al tabacco l’amnèsia è più o meno come spararsi in vena una siringa di eroina. Maledetta droga e sciagurati venditori....
Giuseppe Crimaldi

Nessun commento:

Posta un commento