Questo blog di notorietà internazionale, per protesta contro uno “Stato Latitante” non verrà aggiornato.
venerdì 25 settembre 2009
Processo “Sicania 2″, chieste 6 condanne (3 all’ergastolo)
I miei FRATELLI Enzo e Salvatore Vaccaro Notte
delitti di mafia nell'entroterra agrigentino
dario broccio
E' durata circa 6 ore la requisitoria del pubblici ministeri Rita Fulantelli, della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, e Gemma Miliani, della Procura della Repubblica di Agrigento, al processo celebrato contro sette imputati della provincia agrigentina coinvolti nell'inchiesta sfociata, il 12 luglio del 2007, nell'operazione denominata «Sicania 2».
Cosca dei Pidocchi
I rappresentanti della pubblica accusa al termine dei loro articolati e circostanziati interventi hanno chiesto la condanna all'ergastolo per Stefano Fragapane, 30 anni, di Santa Elisabetta, Giuseppe Fanara, 52 anni, anch'egli di Santa Elisabetta, e Giovanni Aquilina, 60 anni, di Grotte. I tre sono ritenuti, a vario titolo, responsabili degli omicidi di Vincenzo Vaccaro Notte, Salvatore Vaccaro Notte,Filippo Cuffaro, Salvatore Oreto e Giuseppe Alongi.
I due Pm hanno inoltre chiesto la condanna a 18 anni di reclusione per Salvatore Fragapane, 52 anni, di Santa Elisabetta; a 15 anni di carcere per Giuseppe Brancato, 50 anni, di Canicattì; a 10 anni per Francesco Leto, 74 anni, di Sant'Angelo Muxaro. Costoro sono invece ritenuti responsabili, a vario titolo, dei tentati omicidi di Salvatore Grassonelli e Silvio Cuffato, nonché di associazione mafiosa.
Infine, i pubblici ministeri hanno chiesto il non doversi procedere per estinzione del reato a seguito di intervenuta prescrizione dello stesso nei confronti di Carmelo Milioto, 29 anni, di Santa Elisabetta. L'imputato è accusato del solo reato di favoreggiamento.
Finita la requisitoria, hanno preso la parola gli avvocati Giuseppe Sciarrotta, Tiziana Cacciatore Pier Luigi Cappello e Nino Casalicchio che rappresentano la parti civili costituite in giudizio. I legali si sono associati alle richieste formulate dalla pubblica accusa, chiedendo la condanna degli imputati anche al risarcimento dei danni in favore dei loro clienti.
Il processo, che si celebra nell'aula bunker del carcere di contrada Petrusa dinanzi ai giudici della Corte d'Assise (presidente Franco Marino, a latere Lisa gatto), proseguirà il 6 e l'8 ottobre con le arringhe degli avvocati della difesa: Salvatore Collura, Giovanni Castronovo, Salvatore Pennica, Daniela Posante e Diego Galluzzo. Subito dopo, i giudici entreranno in camera di consiglio per la sentenza.
Altri quattro imputati coinvolti nella medesima operazione, Raffaele Fragapane, 31 anni, di Santa Elisabetta, Pasquale Vella, 45 anni, di Raffadali, Roberto Vito D'Alessandro, 40 anni, di Sant'Angelo Muxaro, e Vincenzo Licata, 53 anni, di Grotte, sono stati processati con l'abbreviato.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento