Vincenzo Leone, ritenuto uomo di spicco della mafia canicattinese, ha lasciato il carcere dopo quattro anni e mezzo di carcere: la Cassazione ha annullato la condanna della Corte d’Appello di Palermo
CANICATTÌ. Ha lasciato il carcere ed è tornato libero dopo quasi quattro anni e mezzo di custodia cautelare Vincenzo Leone, 42 anni, di Canicattì, imprenditore coinvolto nell'operazione antimafia «Agorà». La Cassazione ha annullato con rinvio la condanna della Corte d'Appello di Palermo a 9 anni di reclusione per associazione mafiosa. L'uomo è ritenuto esponente di spicco
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