La sentenza della sesta sezione della corte d'appello di Palermo. Il capomafia era stato catturato nel suo feudo a settembre nel 2009, dopo 16 anni di latitanza
PALERMO. La sesta sezione della corte d'appello di Palermo ha confermato la condanna a 16 anni per il boss di Ciaculli, Filippo La Rosa, 49 anni, accusato di associazione mafiosa. Il capomafia era stato catturato nel suo feudo a settembre nel 2009, dopo 16 anni di latitanza. Filippo La Rosa, condannato all'ergastolo per una serie di omicidi, si rifugiava in un capannone circondato da un grande agrumeto che si estende nei giardini di Ciaculli, alle porte di Palermo, di cui la sua famiglia è proprietaria. L'uomo avrebbe trascorso in questo luogo l'ultimo periodo della sua latitanza che era cominciata subito dopo le stragi di Falcone e Borsellino.
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