Domenico Arillotta è stato ucciso durante una rapina in casa da dei ladri al momento ricercati dagli inquirenti. Il fatto è avvenuto durante la notte nella frazione Pellaro di Reggio Calabria. L'uomo di 82 anni è stato legato con una cinta e soffocato con un cuscino
REGGIO CALABRIA - Un anziano pensionato è stato ucciso durante una rapina subìta in casa. Il crimine è avvenuto durante la scorsa notte. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per appurare l'accaduto. La vittima è Domenico Arillotta, di 82 anni. L’uomo è stato soffocato con un cuscino dai malviventi che si sono successivamente dileguati a bordo di una Fiat Uno. Il fatto è avvenuto intorno alle 3 nella frazione Pellaro della città calabrese dello Stretto. Le indagini sono svolte dai carabinieri. Il cadavere di Arillotta è stato trovato sul letto. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, il pensionato sarebbe morto soffocato dopo che i ladri, per non farlo gridare, gli avevano posto un cuscino sul viso. Arillotta viveva da solo. I ladri si sono anche impossessati dell’auto del pensionato, con la quale sono fuggiti. I carabinieri sono giunti sul posto, nella frazione Pellaro di Reggio Calabria, dopo essere stati avvertiti da alcuni parenti di Arillotta, che vivono in un’abitazione vicina a quella dell’anziano e che avevano avvertito alcuni rumori. Gli stessi familiari avevano anche notato alcune persone che si allontanavano frettolosamente dalla zona. Arillotta, immobilizzato con una cintura, è stato anche colpito alla testa con un corpo contundente. L’abitazione dell’anziano è stata messa a soqquadro dai ladri, che si sono impossessati, secondo i rilievi eseguiti dai carabinieri della Sezione investigazioni scientifiche, di alcuni oggetti di scarso valore. I posti di blocco istituiti nel tentativo d’intercettare la fuga dei rapinatori non hanno dato esito. La Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha disposto l'autopsia sul corpo dell’anziano
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