venerdì 27 gennaio 2012

Donna picchia a sangue l'ex convivente poi fugge con l'auto e lo lascia in strada


SALERNO - Ha aggredito l'ex convivente con calci e pugni fino a lasciarlo sanguinante sull'asfalto. La vicenda è accaduta in via delle Calabrie nei pressi del distributore di carburante Esso. La donna, una 33enne di Salerno, si è fatta accompagnare da un amico (che non ha avuto nessun ruolo nell'aggressione lasciandola sul posto dell'appuntamento) e, non appena scorto l'ex convivente, ha iniziato a litigare con lui. I due, a quanto pare, avevano un contenzioso economico in sospeso: dalle parole si è passati ai fatti e la donna ha picchiato a sangue l'uomo lasciandolo a terra.


Poi si è impossessata dell'auto di quest'ultimo, dove c'erano anche il telefono cellulare, soldi e documenti, ed è fuggita via. Alcuni passanti, accortisi delle condizioni dell'uomo, hanno allertato il 118 che ha inviato sul posto un'ambulanza. Trasportato in ospedale, i medici del pronto soccorso hanno riscontrato ferite guaribili in trenta giorni.

Dopo un po' la donna, forse preoccupata della violenza con la quale aveva colpito l'ex convivente, ha raggiunto il San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona per riconsegnare al malcapitato l'autovettura e tutto ciò che c'era all'interno.

Nel frattempo era giunta una pattuglia della sezione Volanti, agli ordini del vicequestore Rossana Trimarco, che ha denunciato la donna a piede libero per esercizio arbitrario delle proprie ragioni e lesioni personali.

La vicenda a livello processuale poteva avere, per la donna, ripercussioni più gravi se quest'ultima si fosse impossessata dell'auto o di qualche oggetto di proprietà dell'ex compagno. La donna, invece, riconsegnando tutto ha dimostrato una sorta di pentimento per l'aggressione messa in atto nei confronti dell'ex convivente. Ora saranno le indagini della polizia a portare alla luce i motivi che hanno indotto la donna a picchiare a sangue la persona che, in passato, era stato il compagno.

Appare probabile che i due abbiano litigato per questioni economiche: sembra che la donna avesse chiesto dei soldi dall'ex convivente (forse la restituzione di un precedente prestito) ma quest'ultimo aveva sempre rifiutato. Fino a mercoledì sera quando con l'appuntamento si sperava di chiarire la situazione in modo pacifico ma non è stato così e la donna, presa da un vero e proprio raptus, ha aggredito con inaudita violenza l'uomo mandandolo in ospedale.

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