PALERMO. Il Comune di Palermo vieta ai commercianti la vendita di bacche, ortaggi e verdure, che provengono dai quartieri di Borgo Nuovo, Cep e Cruillas, che si trovano vicino la discarica di Bellolampo e dispone all'Arpa il monitoraggio delle acque, dei prodotti ortofrutticoli e alimenti nelle zone esposte alla ricadute di polveri sottili, ma anche il divieto la circolazione di mezzi diesel non dotati di filtro antiparticolato. E' quanto prevede l'ordinanza emanata stamane dal sindaco Leoluca Orlando a tutela della salute dei cittadini dopo l'incendio appiccato nella discarica.
L'ordinanza prevede anche che l'Azienda sanitaria provinciale di Palermo avvii una campagna di prima verifica della concentrazione di diossina nel latte materno delle donne in fase di allettamento esposte alla combustione. L'Amia, la società che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti in città, invece, si dovrà occupare del lavaggio delle strade e più in generale di tutte le superfici esposte a ricaduta di polveri. Il sindaco, infine, ha previsto che l'ufficio di protezione civile, il corpo di polizia municipale e gli uffici dell'area ambiente e vivibilità ognuno per le proprie competenze intraprendano le azioni previste nell'ordinanza.
L'ordinanza prevede anche che l'Azienda sanitaria provinciale di Palermo avvii una campagna di prima verifica della concentrazione di diossina nel latte materno delle donne in fase di allettamento esposte alla combustione. L'Amia, la società che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti in città, invece, si dovrà occupare del lavaggio delle strade e più in generale di tutte le superfici esposte a ricaduta di polveri. Il sindaco, infine, ha previsto che l'ufficio di protezione civile, il corpo di polizia municipale e gli uffici dell'area ambiente e vivibilità ognuno per le proprie competenze intraprendano le azioni previste nell'ordinanza.
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