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domenica 8 maggio 2011
Soldatessa ai Carabinieri: "Presa in giro da Salvatore"
Undici ore di interrogatorio per Francesca, che ha dichiarato di aver avuto una storia col marito di Carmela
"Io mi sono sentita presa in giro da Salvatore perché lui a me diceva certe cose e invece magari sono stata una delle tante storie che una persona può avere fuori dal matrimonio". A parlare con i carabinieri è Francesca, la soldatessa di 27 anni che ha dichiarato di avere una relazione con Salvatore Parolisi, il marito di Melania Rea, suo ex istruttore al Rav di Ascoli Piceno.
In undici ore di interrogatorio in caserma a Lecce, la donna ripercorre la storia. Nelle sue parole il dubbio di essere stata ingannata da Parolisi si mescola con il desiderio di difenderlo ancora.
"Se pure è stato vero, come diceva a me, che si voleva separare, sicuramente a Melania non avrebbe detto che si separava per un'altra donna, ma perché non andavano più d'accordo. Mai le avrebbe detto ti lascio per un'altra persona perché comunque le voleva bene e non voleva farla soffrire, questo è sicuro...". "...Uno non aspetta il giorno di andare via per dire alla moglie che la sta lasciando".
C'è anche un passaggio che riguarda i coltelli che le soldatesse sono solite regalare ai loro istruttori a fine corso. I carabinieri nei giorni scorsi hanno sequestrato tre lame in un'armeria di Ascoli.
"Lui mi aveva pure raccontato che a volte è successo che agli istruttori regalano un coltello, ma non a lui, ad altri istruttori, a lui mai".
Carmela sapeva dell'amante del marito
Le disse di lasciarlo, ma la relazione proseguì
Circa un anno e mezzo-due anni fa Carmela Melania Rea,
la 29enne scomparsa ad Ascoli Piceno e ritrovata morta in una pineta del Teramano, parlò al telefono con la soldatessa con cui il marito Salvatore Parolisi, caporal maggiore dell'esercito, istruttore al Rav Piceno, aveva una relazione extraconiugale, per dirle di lasciarlo stare. Ma il rapporto continuò. Si rafforza così la pista passionale del delitto.
Alcuni quotidiani riportano della telefonata e dell'infedeltà, proprio nel periodo in cui Carmela stava portando avanti la sua gravidanza a Somma Vesuviana, paese di cui era originaria. Ma in qualche modo, forse controllando i numeri di telefono sul cellulare di Salvatore, era venuta a conoscenza della relazione che l'uomo aveva con la soldatessa, di cui era istruttore.
L'amante ha ammesso non solo la storia, ma anche l'intensità del rapporto, tanto che lei e Parolisi si sono sentiti anche nei giorni in cui si consumava la tragedia della Rea.
La soldatessa, 27 anni, originaria di Sabaudia, nel Lazio, passata da Ascoli a Roma, è ora di stanza a Lecce per un corso di specializzazione. Parolisi aveva chiesto un trasferimento da Ascoli, che gli sarebbe stato concesso a breve, anche se non aveva ancora ricevuto il preavviso dallo Stato maggiore dell'esercito. Sembra che avesse indicato come destinazione Sabaudia, proprio per restare vicino alla soldatessa, che ha il grado di caporale. L'ultima volta, si sarebbero visti a gennaio.
Crolla, dunque, l'immagine della coppia solida e innamorata che amici e parenti di Melania e Salvatore hanno finora decritto. Invece è ipotizzabile pensare a grossi contrasti in una coppia in cui la moglie non fosse intenzionata a separarsi al contrario del marito che, probabilmente, si immaginava al fianco di un'altra donna. Si rafforza così l'ipotesi passionale di un delitto il cui cadavere è stato trovato proprio vicino al poligono di tiro dove le soldatesse del Reggimento Piceno - addestrate tra gli altri da Salvatore Parolisi - vanno ad esercitarsi.
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