CASERTA (13 ottobre) - Francesco Barbato, 31 anni, è stato fermato dalla polizia a Castelvolturno, nel Casertano. Barbato, irreperibile da mesi è stato fermato in base ad un provvedimento emesso dal Pm della Direzione distrettuale antimafia per associazione camorristica. L'indagato viene ritenuto dagli investigatori il 'luogotenente' di Nicola Schiavone, arrestato nei mesi scorsi e ritenuto a lungo il reggente dell'omonimo clan diretto dal padre Francesco, detto 'Sandokan' in carcere da 12 anni. Barbato è stato fermato dalla polizia casertana mentre si trovava nell'abitazione di un amico, incensurato come lui.

Nel corso di un'altra operazione, all'alba di questa mattina, la Squadra Mobile della Questura di Napoli, al termine di un'indagine coordinata dalla locale Dda, ha arrestato per associazione di tipo mafioso due imprenditori edili affiliati al clan camorristico Zagaria aderente al cartello dei Casalesi. Si tratta dei fratelli Luigi Abbate, 46enne, e Vincenzo Abbate, 55enne. Nell'ambito della stessa indagine, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli e dello Scico, hanno sequestrato imprese edili, immobili e disponibilità finanziarie
Nessun commento:
Posta un commento