martedì 10 maggio 2011

Arrestato il capo clan di Giugliano

Colpo alla Camorra: sequestrati 600 milioni di euro tra immobili e aziende

ROMA
Sette arresti e sequestro di un "tesoretto" di oltre 600 milioni di euro tra immobili e società. È il bilancio dell'operazione condotta questa mattina dalla Guardia di Finanza tra Roma e Napoli - coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo campano - nei confronti di una cellula legata al clan della camorra Mallardo.

Il gruppo aveva costituito numerose società tra il Lazio e la Campania con le quali ripuliva le ingenti risorse derivanti dai traffici illeciti. I sette arrestati sono accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso; il sequestro ha interessato 900 immobili e 23 aziende, 200 conti corrente bancari, auto e moto di lusso e partecipazioni societarie. Nel corso dell'operazione è stato catturato anche Feliciano Mallardo, detto "o Sfregiato", ritenuto capo dell'omonimo clan camorrista di Giugliano in Campania.

La Finanza ha accertato che le aziende del clan avevano acquisto il controllo di interi settori economici: dalla produzione e commercializzazione del caffè, ai centri scommesse, al commercio all'ingrosso di bibite e prodotti parafarmaceutici. Nel settore edile gli arrestati hanno effettuato, per conto del clan Mallardo, speculazioni edilizie e costituito numerose società immobiliari soprattutto nella provincia di Roma. Le Fiamme gialle di Roma stanno apponendo i sigilli su alcuni cantieri edili e su circa 230 tra terreni e unità immobiliari, in particolare nei Comuni di Roma, Mentana, Guidonia Montecelio, Monterotondo e Sant'Angelo Romano.

Nessun commento:

Posta un commento